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martedì 25 febbraio 2014

Sogliola al prosciutto crudo in salsa d'alloro





Ultimamente mi sono riavvicinata ai filetti di sogliola, per me la sogliola fatta alla mugnaia è favolosa.
Avevo però voglia di provare a cambiare ricetta e sfogliando le riviste di cucina che ho, ho trovato questa che mi ha ispirato, più che altro perché avevo tutti gli ingredienti!!!
Ricetta presa da Sale e pepe febbraio 2006.

Per 4 persone

8 filettini di sogliola da 100g l'uno
8 fette prosciutto crudo
6 foglie alloro fresche
rosmarino
1 scalogno
1 spicchio aglio
30 g burro
mezzo cucchiaino amido di mais
prezzemolo
vino bianco secco
olio extra vergine oliva
sale
pepe

Stendete le fette di prosciutto su un tagliere e su ciascuna adagiate un filetto di sogliola, ritagliate i bordi di prosciutto che fuori escono. Spennellate le sogliole con il burro che avete prima sciolto a bagnomaria e fatto intiepidire, salatele, pepatele e arrotolate i filetti con il prosciutto formando 8 cilindri.
Infilate nel cuore di ciascuno un rametto di rosmarino, allineateli su una placca rivestita di carta forno e infornate a 200° per 10-15 minuti.
Tritate le foglie di alloro, lo scalogno, l'aglio e un ciuffo di prezzemolo, trasferite il tutto in un padellino con 4 cucchiai d'olio e scaldate dolcemente x 5 minuti, finché lo scalogno risulterà morbido.
Bagnate con mezzo bicchiere di vino bianco in cui avrete sciolto l'amido di mais a freddo, salate pepate e cuocete x altri 2-3 minuti, per addensare la salsina.
Servite i rotolini di sogliola nei piatti singoli, irrorati con la salsa.

domenica 14 luglio 2013

Salmone alla cosacca



Effettivamente questo piatto non ha un nome, o almeno io non lo conosco. So solamente che la ricetta me l'ha portata il mio martirio dalla russia e, non sapendo cosa scrivere, ho fatto riferimento alla prima cosa russa che mi veniva in mente.
Lui lo ha mangiato là e gli è piaciuto molto, quindi ha voluto che lo riproducessi. La difficoltà è stata la salsa. Ha cercato in internet e mi ha portato un foglio dove c'erano ingredienti e procedimento ma con la traduzione di google........ vi dico solo che in un passo recitava "separare i tuorli in una ciotola il permesso o scusa". Quindi mi sono arrabattata e sono andata a naso. E' uscita una salsina molto gradevole che userò sicuramente anche per altri piatti.
La preparazione non è difficile, si prendono 2 fette di salmone e si fanno marinare con succo di limone, poco sale e poco olio finché si prepara la salsa. Per quella servono:
120  ml  acqua
  20  ml  gin
    3        tuorli
    2        cucchiai panna da cucina
    1        piccola cipollina
              pepe
              caviale rosso
              poco olio

Far appassire la cipollina tritata finissima (in alternativa usare un dado di cipolla), unirvi l'acqua e bollire 5'. Mettere i tuorli in una ciotolina e versarvi un po' di brodo raffreddato, poi unire questo al resto del brodo nella pentola, unire gin e pepe e mescolare finchè addensa. Mettere la panna mescolando bene e poi il caviale rosso togliendo dal fuoco. Versare sul salmone che si sarà fatto cuocere sulla griglia.

P.S. La foto non è del mio piatto, ma di quello che ha mangiato il martirio in russia, questa volta la mia non è venuta bene, scusate!

Alda

domenica 16 giugno 2013

Polpo con patate prezzemolate


Buonoo!
Il polpo mi piace tantissimo, questo è il modo in cui lo fa la mia mamma!
Bollito tagliato a pezzetti e poi condito con olio e prezzemolo e verdure sott'olio. Come accompagnamento patate bollite e poi anche loro condite con olio e prezzemolo! 
Facile facile
Buon appetito 
Fraa

lunedì 29 aprile 2013

Orata con pomodorini capperi e olive



Eccomi all'ultima ricetta della triade. Questa è fatta con l'orata, ma va benissimo la trota o il branzino. I pomodorini sono quelli che ho essiccato nella torrida estate dello scorso anno e dei quali vi metterò presto la ricetta (che comunque ho preso da Marta, Astrofiammante).
Il pesce va cotto in forno a 180° per 20/25' e pulito cercando di togliere tutte le lische, poi va posizionato in un vassoio.
Sale, pepe, un po' di insaporitore, una spruzzatina d'olio.
Un po' di prezzemolo tritato, capperi dissalati, olive nere al forno denocciolate, pomodorini.
Il piatto è pronto, semplicissimo e saporito.
Buon appetito
Alda

venerdì 26 aprile 2013

Trota in salsa



Ecco la seconda "salsa" per condire il pesce. Questa è caratteristica del lago di Garda, è un classico. Una volta usavo le trote pescate nel lago, ora è più difficoltoso trovarle, quindi opto per quelle salmonate che trovo negli allevamenti della Val d'Adige, sono buone, belle sode. La cottura è quella dell'orata: 20/25' in forno a 180°, poi dipende dalla grandezza...
Dopo che la trota è cotta, togliere la pelle e, possibilmente, tutte le lische. Ci vuole un po' di pazienza ma non è difficile.
Disporre su un vassoio, salare, pepare, mettere una manciata di capperi dissalati e del prezzemolo.
In un tegamino sciogliere un po' di acciughe con olio extravergine e un cucchiaino di aceto balsamico. Versare sul pesce distribuendo in modo uniforme e unire qualche cucchiaio di olio crudo.
Mangiare dopo qualche ora. Buon appetito
Alda

mercoledì 24 aprile 2013

Orata in salsa di peperoni



Amo molto il pesce in salsa e spesso ne preparo di due o tre tipi per avere varietà. Tutte molto semplici, intendiamoci, ma tutte molto saporite. Questa è la prima e in seguito posterò anche le altre due, sono quelle che faccio più spesso e se, sperando molto presto, arriva il caldo, avere in frigo un piatto pronto per me è oro, visti i tempi stretti nei quali mi muovo...

L'orata la cucino in forno, a 180° per 20/25', dipende dalla grandezza del pesce. Poi la pulisco e la dislisco, la metto nel piatto e preparo la salsa (veramente la preparo finchè cuoce in forno) con la quale la cospargo.
Sciolgo in un tegamino delle acciughe in olio extra vergine.
Nel frullatore metto una cipolla piccola, uno spicchio d'aglio, un paio di manciate di peperoncini a sigaretta sott'aceto (logicamente scolati e privati di manico e semi), una piccola manciata di capperi, olio extra vergine e aceto per amalgamare (poca roba, caso mai si aggiunge in corso d'opera). Frullo fino ad ottenere una crema e poi unisco il composto alle acciughe. Mescolo bene e verso sul pesce.
E' più facile farlo che dirlo.
Buon appetito  Alda

giovedì 7 marzo 2013

Bastoncini di persico impanati (senza uova)


E dopo le cotolette di pollo con l'impanatura senza uova non potevo non provare anche i bastoncini di pesce!

Gli ingredienti sono pochissimi:
ACQUA
FARINA
PANGRATTATO
FILETTI DI PERSICO
SALE
PEPE

Ho preparato la pastella di acqua e farina aggiungendo un po' di sale e pepe, ci ho tuffato i bastoncini di pesce persico che ho poi impanato col pangrattato, schiacciando e girando almeno un paio di volte per lato i bastoncini per far aderire bene il pane.
Li ho poi adagiati su una placca da forno unti con un filo di olio e cotti a 200° fino a doratura, girandoli una volta e ungendo ancora dove l'impanatura era asciutta ( friggerli in alternativa).
Regolare con sale e pepe se necessario e servire con una bella insalata o, perchè no, con delle patatine fritte cotte sempre in forno ;)

Buon appetito!

-sere-

domenica 27 gennaio 2013

Quenelles di salmone con crescenza, piselli e carote



Per fare questa ricetta ho preso spunto da un numero di Sale e Pepe Kids, che era allegato al numero di Gennaio 2013.
Fatalità prima di leggere la ricetta, avevo appena preso tre belle fette di filetto di salmone!
Ho fatto delle modifiche dalla ricetta originale, il risultato ci è piaciuto molto.

Ingredienti per 4 persone :

300g filetto salmone fresco
30g pan carré
80g robiola (io ho usato la crescenza)
pangrattato
50g piselli surgelati
1/2 carota tagliata a cubetti (io ho usato 1 carota)
2 cucchiai parmigiano
1 albume
1 cucchiaio maionese
sale
olio di semi di arachidi

Per prima cosa ho fatto saltare in padella con un pò di olio extravergine oliva la carota e cubetti e i piselli,  se vedete che si seccano, aggiungete poca acqua.
Nel Bimby ho messo il salmone privato della pelle, e il pancarré, tritate per 30 sec. Vel. 7.
Aggiungere la crescenza, il parmigiano, la maionese, l'albume e il sale, 1 minuto Vel. 5.
Unire i piselli e la carota, 30 sec. Vel. 3.
Se il composto dovesse risultare troppo morbido, metterlo in frigorifero per mezz'ora.
Formate delle quenelles o delle polpette, quello che più vi è comodo, io le passo nel pangrattato, senza passarle prima nell'uovo.
Su una teglia stendere un foglio di carta forno, mettere poco olio si semi, quindi le quenelles.
Infornare a forno caldo 200° per 10-15 minuti.
Servite se volete con maionese e/o ketchup.



lunedì 8 ottobre 2012

Bulgur al sapore di mare


Dai fa ancora caldo...approfittiamone per fare ancora qualche piatto freddo...e questo a me è piaciuto tantissimo, a mio parere meglio della classica insalata di riso!
Ho comprato una confezione di bulgur, che ho dovuto solo far bollire in acqua salata, scolare e poi condire in questo caso ho usato insalata di mare e verdure cotte al vapore, piselli e peperoni!

domenica 30 settembre 2012

Strudel destrutturato alici e carciofi




E' destrutturato semplicemente perché non avevo voglia di arrotolarlo :D
Quando l'ho provata volevo usare della pasta sfoglia che avevo in frigorifero, mi sono accorta che era scaduta, quindi ho optato per la velocissima e buonissima pasta per strudel salato che faccio spesso, come questo rotolo. A proposito di strudel, non usate mai pasta foglia per fare lo strudel dolce, potreste essere linciate da qualche integralista della pasta strudel :D


Per la pasta dello strudel:

310g farina 00
1 uovo
30g olio extra vergine
sale
acqua tiepida

Farcia :
250g filetti di alici
200g cuori di carciofo surgelati
olio extra vergine oliva
vino bianco
sale
parmigiano grattugiato


Fare la pasta dello strudel con la farina, l'uovo, l'olio e il sale, io ho aggiunto anche dell'acqua tiepida,deve risultare un impasto liscio ed elastico.

Far saltare in padella con un pò di olio i filetti di alici, salare.
Tenere da parte.
Cuocere i cuori di carciofo con poco olio, sale e aggiungere un pò di vino bianco.

Stendere la pasta dello strudel, molto sottile, in una teglia diam. 28.
Farcire con i carciofi e cospargere con parmigiano.
Sopra disporre i filetti di alici, il parmigiano e un filo di olio.
Infornare x 15/20 minuti 200°.

martedì 10 aprile 2012

Frisceu con baccalà




Ciaoo, passata bene la Pasqua? Avete preso quei 5-10 kg ? E non penserete di mettervi a dieta proprio ora eh?! Qua arriviamo subito con le nostre ricettine mantieni forma ahahhha
Ho fatto queste frittelline seguendo la ricetta dei Frisceu con fiori di zucchine , invece dei fiori di zucchine ho messo del baccalà, io ho comprato quello già dissalato, tagliato molto fine, in pratica l'ho ridotto a cubetti molto piccoli, vi ricordo le dosi degli ingredienti

500 g di farina00
un cubetto di lievito di birra
circa 300 ml di acqua e latte, diviso in parti più o meno uguali
3 uova
sale
prezzemolo tritato
circa 700 g di baccalà
Far sciogliere il lievito di birra in poca acqua tiepida e unirlo alla farina, poco per volta aggiungere il resto dell'acqua e del latte, aggiungere uno alla volta le uova, cercando di eliminare i grumi che si possono essere formati, e infine il sale e il prezzemolo, deve risultare una pastella densa, quindi non aggiungete l'acqua e il latte tutto insieme, vedete voi quando può bastare. Lasciare lievitare per poco meno di 2 ore, aggiungere ora il baccalà, e dopo averlo amalgamato in modo delicato, iniziate a friggere prendendo l'impasto cone un cucchiaio o un cucchiaino , a seconda della grandezza che volete.
Salate e servite caldo
Buon appetito
Fraa

domenica 1 aprile 2012

Polpette di pesce


Periodo di Quaresima, venerdì pesce;non è sempre facile inventarsi piatti nuovi e accattivanti per non mangiare sempre il solito pesce...
Perchè non proporre delle polpette, visto che quelle di carne vanno a ruba?
Detto, fatto!

INGREDIENTI:

un filetto di platessa
un filetto di merluzzo
pane raffermo
due uova
prezzemolo
aglio
sale e pepe

PROCEDIMENTO:
ammollare il pane in acqua; tagliuzzare finemente i filetti, poi condirli con sale, pepe, aglio e prezzemolo; unire il pane strizzato e le uova.
Lasciar riposare il composto in frigo per qualche ora in odo che si insaporisca e si rassodi.
Formare quindi le polpette, poi cuocerle in padella con un pochino di olio.
Farle dorare per bene dappertutto, poi servire con una bella insalata!
Volendo si possono cuocere anche in forno ;)
Buon appetito!

-sere-

domenica 8 gennaio 2012

Brodetto di pesce




Di questa ricetta ce ne sono milioni di versioni e di nomi, gli ingredienti variano a seconda della regione e del gusto, visto che ho i bambini preferisco il più delle volte usare pesce senza spine.

INGREDIENTI:pesce di vario genere (canocchie, gallinella, gamberi,vongole,cozze, seppie,palombo,triglie,...)
aglio
cipolla
aceto
pomodoro o concentrato
peperoncino
sale e pepe

PROCEDIMENTO:preparare un soffrittino con olio aglio e cipolla, sfumare con un paio di cucchiai di aceto bianco, unire poi il pomodoro, sale e pepe e un pizzico di peperoncino.
Quando la salsina è pronta unire i pesci partendo da quelli che necessitano di più cottura, ogni cinque minuti aggiungere via via il resto dei pesci.Nel caso si usino pesci con le spine è meglio non toccare la preparazione con il cucchiaio ma scuotere la padella per non far attaccare il brodetto.
Durante la cottura se nescessario si può aggiungere del brodo.
Spolverizzare con abbondante prezzemolo e servire con del pane tostato.
Buon appetito!

-sere-

domenica 4 dicembre 2011

Baccalà con patate




Ci avviciniamo alle feste, in genere la vigilia di Natale si mangia pesce, quindi ho pensato di proporre questa ricetta che a mio marito piace molto-anche se lui il baccalà lo mangerebbe in tutte le salse....
Questo è baccalà non stoccafisso, il pesce è lo stesso ma cambia nome per il metodo di conservazione:il baccalà è sotto sale; lo stoccafisso è seccato.

INGREDIENTI:

un bel filetto di baccalà
patate
pinoli
uvetta
capperi
prezzemolo
aglio
concentrato di pomodoro

PROCEDIMENTO:

preparare il baccalà:lavarlo bene sotto l'acqua per levare il grosso del sale;metterlo in un recipiente adatto a contenerlo bene e coprirlo di acqua che adnrà cambiata almeno un paio di volte al giorno per almeno due giorni - a dirla tutta andrebbe lasciato sotto un filo d'acqua corrente per tutta la notte, ma di questi tempi non possiamo permettercelo =/
Tascorsi i due giorni lavare bene il baccalà e assaggiarne un pezzettino per sentire la sapidità, in caso ce ne fosse bisogno si può tenere ancora in acqua per un'altra giornata.
Quando il baccalà è finalmente dissalato, eliminare le spine centrali con una pinzetta, tagliarlo a pezzetti e volendo eliminare la pelle.
Mettere in una padella capiente dell'olio e far scaldare con uno spicchio d'aglio, adagiare poi i pezzi di baccalà -dalla parte della pelle se non è stata tolta- i pinoli, i capperi e l'uvetta precedentemente ammollata -l'uvetta va prima sciacquata e poi ammollata- aggiungere un cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro e dell'acqua, coprire e far andare per una ventina di minuti, stando attenti ad aggiungere acqua per non far seccare la preparazione.
Nel frattempo pelare e tagliare le patate a spicchi non troppo grossi, aggiungerle nella padella, aggiustare di sale, coprire e far cuocere ancora una mezz'oretta.
Quando le patate e il baccalà sono cotti scoprire la padella e far asciugare un po' il sughetto nel caso fosse ancora brodoso, dopodichè spolverizzare con una manciata generosa di prezzemolo e gustare con del pane abbrustolito.
Buon appetito!

-sere-

venerdì 4 novembre 2011

Lumachine di mare



Un piatto che ho sempre mangiato volentieri sin da bambina, piace anche a qualcuno dei miei figli, ma non fatemi vedere le lumache di terra.....lo so che non c'è tutta questa differenza, ma che ci posso fare?

Questa è la ricetta di mia suocera, è anche uno dei metodi più veloce per trattare le lumachine che generalmente si trovano quando è freddo;costicchiano è vero, la resa è davvero poca, ma sono gustose!

Ingredienti:1 kg di lumachine
sale grosso
aceto
acqua
finocchietto selvatico
aglio
concentrato di pomodoro
sale

Procedimento:mettere la lumachine in un recipiente con un paio di cucchiai di sale grosso -serve per spurgarle-e mescolare di tanto in tanto per circa un'oretta.
Lavarle sotto acqua corrente, poi coprirle con acqua pulita e circa mezzo bicchiere di aceto e mescolare di tanto in tanto, lasciandole nel recipiente per circa due ore.
Lavare di nuovo le lumachine sotto acqua corrente finchè questa non diventa limpida;scolare e metterle in pentola dove è stato fatto imbiondire l'aglio e del finocchietto selvatico.
Mescolare per bene e dopo circa mezz'ora sfomare con vino bianco, lasciar evaporare l'alcool, poi aggiungere due cucchiai di concentrato di pomodoro, dell'acqua calda, aggiustare di sale e far cuocere per circa un'ora.
A questo punto munirsi di stuzzicadenti e gustare le lumachine =)

-sere-

venerdì 3 giugno 2011

Involtini di zucchine e scampetti


Per variare un po' le solite preparazioni degli scampi che di solito li mangiamo crudi oppure alla piastra, ieri sera ho sperimentato una ricettina veloce veloce...
Zucchina appena colta dall'orto e scampi pescati in giornata (spettacolari)...io preferisco gli scampetti quelli grossi al massimo 10/15 cm...secondo me sono molto più dolci e la carne morbidissima...
La zucchina l'ho affettata per la lunga e gli scampi gli ho puliti per benino e poi avvolti uno per uno nelle fette di zucchina. In una casseruola poi ho versato un goccio di olio exrta vergine, rosolato un minutino gli involtini e poi li ho stufati una decina di minuti nell'aceto di riso...
Un gusto molto delicato, buoni!!!

lunedì 28 febbraio 2011

Salmone profumato al finocchietto e pepe-WHB#273

Salmone finocchietto pepe


Ci è piaciuto molto il salmone fatto così! Altra ricetta presa da Sale e Pepe.

Ingredienti x 4 persone

8 fettine di salmone
30g burro
farina
un cucchiaio di semi di finocchio (io ho abbondato)
2 rametti di finocchietto selvatico
mezzo bicchiere di vino bianco secco
sale
pepe nero in grani

Far fondere il burro in una larga padella, unite i grani di pepe pestati con un batticarne insieme ai semi di finocchio.
Aggiungete il finocchietto pulito e tritato grossolanamente, lasciate insaporire per un paio di minuti.
Passate le fettine di salmone nella farina, scuotendole per eliminare quella in eccesso.
Quindi mettetele nella padella, salatele leggermente e cuocetele 3 minuti per parte, a calore moderatamente vivace.
Sfumate le fettine di pesce col vino, coprite e proseguite la cottura per altri 3 minuti.
Servite le fettine di salmone irrorate col loro fondo di cottura.

Ale

Con questa ricetta partecipiamo al WHB#273 ospitato questa settimana da Brii.
Sempre in collaborazione con Kalyn di Kalyn's Kitchen e Haalo di Cook (almost) anything at least once


mercoledì 27 ottobre 2010

Orata al cartoccio




Ricetta che sicuramente tutti conoscono, secondo gustoso e leggero...ricorda il mare, gustata su una terrazza con un bel bicchiere di vino bianco frizzantino ghiacciato....l'ideale.
Molto semplice, in un foglio di carta di alluminio ci adagiate l'orata e poi iniziate a cospargerla con un po' d'olio extra vergine, del vino bianco (lo stesso che avete nel bicchiere ghiacciato :D), uno spicchio d'aglio tagliato a fettine sottili, pomodorino, olive nere taggiasche, basilico fresco e una bella fetta di limone nella pancia.... infornate per circa mezz'ora alla massima temperatura....

mercoledì 6 ottobre 2010

Carpaccio di tonno e gamberetti


Dunque vediamo....è 7 mesi che non apro il mio blog per postare qualcosa....infatti non riuscivo più nemmeno ad aprirlo, hahaha....
Breve cronaca degli ultimi mesi: Sofia è nata il 2 marzo alle 16.17....era un martedì...pensate che il lunedì ero ancora in negozio e stavo benissimo. Mio padre a cena che mi dice "dai Popa siamo proprio alla fine oramai...", saranno state le sue parole? Alle 3 di notte mi sveglio e in lontananza sentivo dei dolorini che si ripetevano ogni 10 minuti circa....tranquillissima ed emozionata all'alba delle 4.30 mi si rompono le acque e sveglio Roby che con un balzo era già in piedi con la borsa in mano...."la miseria, calma..chiamiamo prima la sala parto".....dall'ospedale mi dicono di fare le cose con calma, mi sono fatta una doccia, ho fatto colazione e partiamo per Rho...alle 6 mi ricoverano, ero già dilatata di 4 cm...bene iniziamo a farci i kilometri avanti e indietro per il corridoio, ogni 10 minuti le contrazioni che mi costringevano a fermarmi e appoggiarmi da qualche parte...avanti e indietro fino all'1 quando mi hanno attaccato l'ossitocina...ecco lì un po' di panico mi è venuto perchè ho pensato che ora si che sarebbero iniziati i dolori tosti...infatti eccoli, mezz'ora, 3/4 d'ora fatti bene iniziano le spinte...alle 16.17 è nata la mia bimba....un'emozione grandissima, non si può spiegare...avere in braccio per la prima volta quell'esserino, conoscerla finalmente, accarezzarla, pensare a quanto sia grande il mio amore per lei...
Ora ripenso a quel giorno e cavoli, sono già passati sette mesi....Tutto sommato ce la stiamo cavando abbastanza bene...Sofia è brava, più o meno...interagisce un sacco, sbofonchia i suoi primi versetti, è una mangiona e una rompi palle di notte, hahaha...
Bene, dopo sette mesi tra biberon, pappe e pannolini son riuscita a mettere insieme una ricettina, naturalmente veloce veloce, da proporvi...
Leggera e gustosa, adatta anche a chi è a dieta.
Gli ingredienti sono solo gamberetti freschissimi, trancio di tonno freschissimo e della rucola.
Il tonno per poterlo tagliare fine fine sia con coltello o con affettatrice occorre metterlo in freezer per 15/20 minuti avvolto in carta da forno. Nel frattempo potete far marinare i gamberetti con abbondante succo di limone.
Una volta affettato il tonno disponetelo su un piatto e condite con sale, pepe, olio extra vergine e aceto balsamico oppure a chi piace salsa di soia. Guarnire con i gamberetti e accompaganre il tutto con della rucola. E bon appetit....

martedì 5 ottobre 2010

Orata al rosmarino in crosta di sale



Ecco qui la ricettina della domenica ahhahaha forse un poco in ritardo !!!!!
Era da tempo che volevo provarla, trovata su Sale e pepe, a cosa si comprano le riviste se poi non si testano le ricette????
Ricetta facilissima e velocisssssssima occhitorti occhitorti occhitorti

Ingredienti :
1 orata da 1 kg (io ne ho usate 2 da 400g l'una)
3 rami di rosmarino
400g di patatine (novelle o piccole con la buccia sottile)
olio extra vergine oliva
3 kg sale grosso
pepe

Lavare le patatine e asciugatele.
Sciacquare l'orata sotto l'acqua corrente e pulire il ventre senza squamarla.
Farcitere col rosmarino e un'abbondante macinata di pepe.
Riempire il fondo della teglia con uno strato di sale grosso e adagiarvi l'orata e le patatine.
Versare uniformemente il sale restante, (deve coprire bene sia l'orata che le patatine).

Mettere la teglia nel forno già caldo a 200° e cuocete per 30 minuti.
Levare dal forno, rompere la crosta ed eliminare il sale.
Servire il pesce con le patatine, completandolo una volta pulito dalla pelle e dalle spine, con abbondante olio extra vergine.


P.s. per gusto mio le patatine sono rimaste troppo salate, la prossima volta le farò al vapore.
L'orata era buonissima si si si si

Ale